Elena Mazzella | E fu così che la storica Piazza degli Eroi tornò a brillare in tutto il suo splendore. Avvolti da un’atmosfera da sogno, il cuore di Ischia è tornato a pulsare grazie alla serata che ha ospitato le stelle del mondo del cinema e dello spettacolo protagoniste di questa ventesima edizione dell’Ischia Global Festival. Il giardino incantato, creato con amore e passione nel corso degli anni dal pioniere del ricevimento isolano Emiddio Calise, fondatore dell’omonimo bar, è diventato un vero e proprio palcoscenico hollywoodiano che ha abbracciato, tra piante e fiori provenienti da tutto il mondo, personalità del calibro di Trudie Styler, Franco Nero, Bobby Moresco, Mark Canton, Sofia Milos, Tony Renis, Jim Sheridan, Micheal Richardson, Clementino, solo per citarne alcuni.
Red carpet nel cuore di Ischia per la quarta serata di premiazioni dell’Ischia Global Festival
Sofisticato ed elegante l’allestimento del rinnovato Bar Calise, vera e propria istituzione nel campo della ristorazione isolana che ha presentato un buffet tipico ma rivisitato di piatti della tradizione ischitana di mare e terra. Caratteristico l’angolo delle pizze fritte al momento, curato dall’eccellenza isolana Lorenzo Sirabella che tra l’altro proprio in questi giorni è stato premiato dal prestigioso Forbes come miglior pizzaiolo d’Italia under ‘30, che è stato letteralmente preso d’assalto prima di dare il via alla cerimoni di premiazioni presentata da Pascal Vicedomini.
A dare il benvenuto agli ospiti illustri, il patron del Calise Espresso, Domenico Raccioppoli, che ha dato nuovo lustro alla location ridandole nuova luce ma sempre nel segno della tradizione, non mancando il suo doveroso saluto al fondatore. E proprio dalle mani di Raccioppoli, la regista Chiara Tilesi ha ritirato l’Ischia Social Award per “One of Us”, la doc-serie su donne italiane di successo negli USA presentato in giornata al cinema delle Vittorie, in presenza del console generale d’Italia a Los Angeles, Silvia Chiave.
















Alla giovane casting director Barbara Giordani viene conferito l’Ischia People Award direttamente dal regista irlandese, Chairman di questa edizione del Festival, Jim Sheridan. “Ringrazio Pascal per questa meravigliosa occasione: venire qui ad Ischia per me significa molto perchè rappresenta il luogo dell’anima. Il nostro è un mestiere che spesso non ha la visibilità che merita, per cui ringrazio l’organizzazione di questo Festival che ci offre questa opportunità”. Anche Jim Sheridan è della stessa opinione e, prima di consegnare il prossimo premio, fa i complimenti a Pascal per il modo in cui viene organizzato il festival che ospita personalità provenienti da tutto il mondo.
Per il settore della regia, riceve il riconoscimento il giovane peruviano Pedro Correa, per il film
“My Dead Dad” di Fabio Frey, proiettato in anteprima europea al cinema Excelsior questa sera alle ore 21. “Ho partecipato a molti festival” dichiara Correa, “ma nulla può essere paragonato a questo di Ischia nel quale si possono creare legami e connessioni con le persone oltre che a vedere film in anteprima”.
Arriva poi il momento della premiazione alla giovane attrice Aurora Giovinazzo che riceve l’Ischia Rising Star Award per il film “Freaks Out” di Gabriele Mainetti.
Chiusura all’insegna della napoletanità con l’ultima premiazione a Francesco Di Leva che riceve l’Ischia Italian Actor of the Year Award direttamente dalle mani di Clementino.
“Sempre meraviglioso essere accolti nella propria terra, è una serata meravigliosa in una location fantastica, per noi Pascal è diventato una sorta di padrino artistico. Voglio dedicare questo premio a Maurizio De Giovanni che proprio oggi ha avuto un infarto ma fortunatamente volge tutto al meglio.”
E dopo le premiazioni, accompagnati dal fragrante profumo del classico cornetto del Calise appena sfornato, il luccicante giardino si è tramutato in una bellissima pista da ballo nella quale il numerosissimo pubblico presente è stato coinvolto dal ritmo rap di Clementino che ha dato prova ancora una volta, della capacità di improvvisazione in rima espressa nei suoi ormai celebri “freestyle.